Orari d’apertura: Lun-Ven 10:00 – 17:00 | Sa 10:00 – 12:30 | Dom chiuso | Aperture e chiusure straordinarie
Elisa Reiterer, giovane dottoressa di Merano e alumna del Club Alpach Alto Adige, è amica del fotografo Mattia Bidoli che da quasi tre anni gestisce una scuola di fotografia per ragazze e giovani donne
L’essenziale solitamente è invisibile. Un esempio: il lavoro di cura. Un operato che spesso viene presentato come “lavoro fatto per amore”, ovviamente senza retribuzione o diritti pensionistici. Un fenomeno che, anche se
La campagna #qualcosanonva affronta il tema dei crimini violenti contro le donne*. Utilizzando manifesti artistici e letterari, interviene nello spazio pubblico con l’obiettivo di avviare un dialogo e creare nuove forme
Prego, accomodatevi nella nostra stanza delle meraviglie, un posto magico dove stupirvi, lasciare spazio alle associazioni, scoprire cose nuove, sorridere e meravigliarvi.
Gli oggetti di tutti i giorni sanno raccontare storie straordinarie. Vi
Vetrina in prestito agosto – dicembre 2022
I’mperfetta Project è la prima agenzia di moda inclusiva in Italia che mira ad abbattere i pregiudizi e a superare i modelli di bellezza imposti dai media e dalla moda. Propone “muse
Critica, ironica e pungente.
Sophie Lazari è un’illustratrice, graphic designer, tatuatrice e coordinatrice di mostre e nei suoi lavori affronta il tema della diversità.
Ogni corpo vale – indipendentemente dall’età, dal colore della
L’associazione “Donne contro la violenza – Frauen gegen Gewalt”, in collaborazione con il Museo delle Donne e il patrocinio della Rete antiviolenza del Comune, porta a Merano la mostra itinerante “Com’eri vestita?”.
“Com’eri vestita?
La nascita ci riguarda tutti. Come la morte, colpisce ogni essere umano senza eccezioni. Le condizioni che accompagnano la gravidanza e il parto modellano la nostra vita. La cultura della nascita è il
Dallo scambio emozionale alla rete relazionale
L’amicizia femminile può assumere tante sfumature diverse, può durare per poco, per mezza o tutta la vita. Letteratura e trattati filosofici, tradizionalmente concentrati solo sulle amicizie maschili, spostarono
Con immagini e testi, giovani donne rifugiate trasmettono le impressioni della loro vita nei centri di prima accoglienza e nella loro nuova casa. Le opere sono il risultato di un progetto di ricerca
Il mito della rivoluzionaria Frida accanto a un popolo oppresso, si autoriproduce di nuovo, oggi come da sempre. Continua a vivere fino al presente dei movimenti antimperialisti in tutti i continenti. – Estratto da:
Strazze: termine popolare per strofinacci o vestiti a buon mercato.
Per Julia Vontavon, sarta in formazione, questi ultimi sono ormai da tempo un prodotto problematico del settore della “moda veloce”.
Con il
Un’appuntamento su misura con il grembiule
Il grembiule ha fatto il suo tempo? Niente affatto!
É un accessorio tuttora molto usato, nel mondo professionale così come nella vita di tutti i giorni. Indossato
Donne in manicomio nel regime fascista
Durante il Ventennio, il controllo sulle condotte e sui comportamenti individuali si inasprì ulteriormente. Nel mirino del regime finirono anche molte donne che non rientravano negli stereotipi culturali
Collezioni storiche Tirolo – Alto Adige – Trentino
Nella mostra si tratta di una parziale aquisizione della mostra del capitolo di Bolzano „Signora fotograf(i)a“ di un progetto Interreg , una mostra di fotografie storiche
Il mio sguardo artistico è da sempre rivolto all‘universo femminile, alle morbide rotondità senza asprezza dei corpi di donna. Un universo in cui creature immaginarie fluttuano in una sorta di liquido amniotico
“Sulla pelle” è un lavoro fotografico di Paola Marcello di natura etnografica dedicato agli usi ed alla cultura del tatuaggio facciale delle donne della popolazione di montagna Chin, in Myanmar.
La collezione di ritratti
Oggigiorno, la donna occidentale trascorre molto meno tempo ai fornelli rispetto al passato. Cucinare non è più compito inderogabile della donna. Il lavoro femminile e la condivisione dei compiti domestici tra i sessi hanno
Per celebrare i suoi 90 anni di attività, l’Istat ha ripercorso i grandi cambiamenti demografici, sociali ed economici del Paese in chiave generazionale, affidandone la rappresentazione alla storia e alle vicende di quattro donne:
Riscoperta e rivisitazione di una figura di culto
Il Museo delle Donne presenta numerose interpretazioni della figura di cultro sia storiche, a partire dal Quattrocento, che contemporanee. La leggendaria Sanct Kümmernis/Vilgefortis è stata oggetto
La mostra “Pari OGGI, non domani!” è stata ideata dalla Commissione provinciale per le pari opportunità per le donne e dal Museo delle donne di Merano in occasione della Giornata delle pari opportunità 2017.
Nuove età delle donne
L’aspettativa di vita delle donne sta aumentando, soprattutto nelle regioni ricche. Ma cosa fanno le donne con il “tempo conquistato”, come vivono il periodo della vita dopo il lavoro e
Il fronte femminile durante la Prima Guerra Mondiale
Con lo scoppio della guerra nel 1914 e in seguito alla conseguente mobilitazione in tutto il territorio austro-ungarico, gli uomini si videro costretti a lasciare immediatamente
La fotografa Bettina Flitner ha viaggiato per tre anni attraverso l’Europa, per fotografare “le grandi donne europee, che hanno lasciato un’impronta sul nostro continente”: artiste e scienziate, scrittrici e ricercatrici, donne attive in politica
Donne in viaggio verso Merano
Donne che da quattro continenti si sono messe in viaggio alla volta di Merano raccontano le loro vicissitudini, le speranze deluse e quelle avverate. Dalla dermatologa all’aiuto-custode, dalla newyorchese
Nella mostra vengono esposti vari corsetti e crinoline originali nel corso del tempo.
L’ artista meranese Mario Melchiori espone sculture e quadri.
Marocco femminile plurale
Questa mostra fotonarrativa all’urania di Merano raccoglie le storie di sette donne marocchine che condividono con le autrici, e così con lo spettatore, la loro visione del mondo, della società e
Pulita, bella, pura – il fascino ambiguo
La mostra temporanea presenta la storia della sfera privata dell’igiene personale e la storia di Merano con la sua tradizione di stazione termale attraverso oggetti rari e
La mostra espone costumi tradizionali dalle collezioni di Sergej Glebuškin, esemplari unici realizzati a mano, provenienti dalla Russia e risalenti al XIX ed in parte degli inizi del XX secolo. I capi d’abbigliamento russi
Questa mostra segue il percorso delle donne che in Tirolo, Alto Adige e Trentino si sono servite dei più diversi mezzi di trasporto per progredire geograficamente, personalmente e socialmente.
Illustra come alla fine del
Donne della Val Venosta espongono temi tradizionali eseguiti con destrezza e con materiali domestici a cura di Anna Wielander Platzgummer di Silandro.
Il denaro significa influenza, off re prospetti ve per il futuro e riconoscimento sociale. Eppure, pur svolgendo il 70% del lavoro nel mondo, le donne ricevono solo il 10% dei guadagni totali e controllano
“Un’attento osservatore riconosce con chi ha a che fare dalle condizioni delle sue scarpe.” Honorè Balzac (1799-1850)
L’artista Christine Gallmetzer si è prefissata uno scopo eccezionale. Vorrebbe dipingere 1000 paia di scarpe da donna.
Anche nel XXI secolo il carnevale riesce a suscitare curiosità e ad affascinare le persone.
La mostra vuole offrire un’idea del lato femminile del carnevale, sulla base di esempi selezionati. Per questo l’accento viene
La vita quotidiana ci circonda. Ovunque troviamo donne speciali. Per questo dieci fotografe hanno deciso di aguzzare la vista, e di esplorare la propria città, per creare un nuovo approccio e lanciare un messaggio
Käthe Hager v. Strobele: l’ultima cambio d’abito del Museo della Donna
La sede del Museo della Donna in Via Portici 66-68 fra poco apparterrà la storia: il museo che racconta le storie delle donne sta per
Una nomination storica al premio Nobel per la Pace!
Nel 2005 , 1000 donne da 150 Paesi, in rappresentanza di altre centinaia di migliaia di donne di tutto il mondo, furono candidate per il
Oggetti tessili
Esposizione allestita in collaborazione con il Museo della Donna e la casa delle donne di Merano.
Tre insegnanti nordtirolesi sono unite dall’amore per tutte le forme di espressione creativa ed artistica, specialmente
Le amanti della saggezza dall’antichità fin’ai tempi moderni
Chi sa che Aspasia di Mileto era l’insegnante di retorica di Socrate e che il Dialogo socratico dovrebbe in realtà chiamarsi Dialogo aspasico? Che la veneziana