Eroine invisibili

Mostra temporanea 12.12.2014 – 31.07.2015

Il fronte femminile durante la Prima Guerra Mondiale

Con lo scoppio della guerra nel 1914 e in seguito alla conseguente mobilitazione in tutto il territorio austro-ungarico, gli uomini si videro costretti a lasciare immediatamente i propri posti di lavoro nelle aziende agricole e nelle fabbriche. In patria dunque rimase una maggioranza di anziani, bambini e donne, le quali, oltre a continuare a svolgere i propri precedenti compiti, dovettero anche occupare i posti di lavoro rimasti vacanti. È evidente che furono proprio queste donne a uscire dalla Prima Guerra Mondiale con una rafforzata consapevolezza di sé e con la speranza di aver fatto enormi progressi per il raggiungimento della parità di diritti e il riconoscimento delle prestazioni. Le loro aspettative, tuttavia, erano destinate a deluderle sotto molti punti di vista…

Nella mostra varanno trattati i seguenti argomenti :

Merano prima e dopo lo scoppio della guerra; Mestieri e diversi ambiti lavorativi, che le donne hanno percepito; Vita quotidiana; I compiti delle donne; Le donne gestiscono le famiglie; Propaganda e glorificazione della guerra; Guerra: amore e prostituzione; Donne contro la guerra; Attiviste per la pace

Ideato da Sissi Prader, curato da Marion Ladurner e Hannelore Schettler