Marlene Messner

Consiglio Direttivo

Fin da piccola sono sempre stata attiva politicamente e nel mio paese di origine, Funes, ho lottato per l’ambiente e la pace e contro il patriarcato. Da studentessa e in una metropoli, pensavo che raggiungere la completa uguaglianza tra i sessi fosse solo una questione di pochi anni. Oggi mi rendo conto quanto invece sia ancora importante lottare per le pari opportunità e insegnarne il valore alle nostre nuove generazioni.

Un momento cruciale della mia vita è stata la nascita della mia prima figlia. Ha segnato, come per tante madri, l’inizio di un’eterna lotta per un’equa distribuzione del lavoro di cura e di mantenimento della casa, per poter continuare la propria carriera professionale nonostante l’essere madre, la battaglia per la gestione del tempo personale e per la propria sicurezza finanziaria.

Ancora oggi la difficile conciliazione tra lavoro e famiglia è in cima alla mia agenda. Al Museo delle Donne, questi e altri stereotipi di ruolo e le numerose forme di potere patriarcale ancora esistenti possono subire delle trasformazioni significative, affinché in futuro le nostre figlie non debbano più lottare per ottenere i presupposti strutturali fondamentali, ma possano seguire il proprio percorso in modo autodeterminato e indipendente.