Judith Mittelberger

Team

Attualmente sono in maternità, dopo la nascita di ELis, la mia seconda bambina.

Responsabile della collezione di abiti e oggetti, addetta alla mediazione, alla cura dei social media e alla supervisione della Rete internazionale dei Musei delle Donne IAWM.

Fin da bambina sono stata affascinata dai musei come spazi aperti in grado di trasmettere conoscenza, creatività e cura per i saperi storici. Ecco perché già durante i miei studi in storia dell’arte e scienze dell’educazione, ho voluto raccogliere molteplici esperienze in diversi musei.

Seguendo la mia grande passione per i tessuti e l’artigianato ho poi terminato un corso di sartoria; e ora, che al Museo delle Donne mi occupo dei tesori della collezione, ho finalmente la possibilità di unire queste diverse competenze.

Una delle altre mansioni di cui mi occupo è il lavoro di rete con i diversi musei delle donne sparsi per il mondo. È un lavoro molto arricchente che mi permette di contribuire attivamente alla creazione di nuovi musei e iniziative a favore dell’uguaglianza di genere.

Conoscere sempre più storie femminili, mi permette di riportare a mia volta al pubblico nuove prospettive e vissuti, storie di cui forse non erano ancora a conoscenza. Certo a volte significa proporre resistenze o critiche ai sistemi esistenti, ma alla fine dei conti ne vale la pena, perché apre la strada a sempre più possibilità e diritti a un numero sempre maggiore di persone.