Yvonne Rauter

Collaboratrice esterna, responsabile della biblioteca

Femminismo e scienza sono due delle mie grandi passioni. Durante il mio Master in Studi di Genere all’Università di Innsbruck, ho avuto la fortuna di avvicinarmi al Museo delle Donne di Merano, che combina entrambe le cose. Oggi vivo a Merano, lavoro presso un centro giovanile e, avendo completato la formazione specifica per le biblioteche pubbliche in Alto Adige, mi occupo della biblioteca specializzata del Museo delle Donne come collaboratrice esterna.

Ciò che da sempre mi ha colpito del museo é la variabilità e la versatilità dei temi che tratta. Non importa quanto si sappia già sulle tematiche femminili e di genere, c’è sempre qualcosa di nuovo da scoprire: storia, personalità, nuove prospettive, questioni socio-politiche e di attualità, storia locale, globale, attivismo… In passato ho anche partecipato all’ideazione di laboratori didattici e a varie ricerche presso il museo, imparando molte cose nuove.

Mi auguro che il Museo delle Donne possa raccontare ancora per molti anni le diverse micro- e macrostorie femminili e sono lieta di poter continuare la mia collaborazione – nella biblioteca come in altri progetti.

La nostra vita personale è il palcoscenico della rivoluzione

Nancy Evechild, Margot Rideau, Beverly Adams e Mary Hastings